Per prima cosa il terapista occupazionale effettua degli incontri di valutazione in cui può utilizzare test standardizzati e non, osservazione e colloquio con i genitori/insegnanti, in cui vengono individuati i punti di forza e di debolezza del bambino. Successivamente vengono individuati, in collaborazione con la famiglia, gli obiettivi dell’intervento tenendo conto degli interessi e delle necessità del bambino. Viene quindi individuata la modalità di intervento più adatta alla situazione, ad esempio:
– sessioni di terapia individuale o di gruppo
– consulenza ai genitori
– consulenza agli insegnanti
– consulenza, valutazione e personalizzazione di ausili
– valutazione dell’accessibilità a casa e a scuola
la terapia occupazionale può essere svolta all’interno di centri riabilitativi, a casa e a scuola.